Concerto di Natale per ANNALAURA: grandi e piccini cantano la gioia della solidarietà

Nella piena atmosfera di Natale e nella suggestiva Chiesa di San Domenico Savio, stracolma sino all’inverosimile di cuori pulsanti, venerdì 9 dicembre 2011 si è celebrata la II edizione  della serata di solidarietà a favore dell’Associazione ANNALAURA Onlus, “Canti…amo AnnaLaura” 
Il concerto è stato  un viaggio tra le più belle pagine delle musiche natalizie, che  ha abbracciato vari generi musicali, dai brani regionali a quelli africani, dal gospel ai brani stranieri rielaborati per coro strumenti. Tutta la buona musica natalizia di alto livello (tra i brani: Amazing grace, Santa Claus is coming to town, Happy day ed altri ancora).
Il concerto, rivolto a un grande pubblico di ogni fascia di età, ha  coinvolto non solo gli appassionati di brani tradizionali, ma tutti gli amanti del ritmo e della buona musica: è stata per lo spettatore una vera e propria carica di energia e di emozioni, è stato possibile immergersi nel carisma della musica, vivendola in prima persona, INSIEME!
La finalità non erano le esibizioni in se stesse, ma sostenere l’iniziativa benefica dell’ANNALAURAOnlus che con impegno serio e concreto si adopera per tutelare e supportare i malati oncologici e le loro famiglie. L’idea, quindi, è stata di praticare il volontariato, la solidarietà, attraverso la musica. Una musica che in sé reca un messaggio di gioia e di speranza.
Fare musica non significa solamente suonare, scimmiottare i grandi gruppi, o limitarsi ad essere semplici esecutori di musica, ma comunicare gioia, energia e divertimento: la musica è tutto questo. Il cuore e l’anima sono le sue forze motrici. Perché infonde gioia e speranza e il suo battito giunge dritto al cuore fino a far muovere ogni arto ed entrare in sintonia con il suo messaggio positivo. Cosa c’e’ di più emozionante che assistere all’esibizione di un gruppo di cantanti adulti come il Coro Myricae,  di ragazzi come quelli dell’Azione Cattolica e di bambini come quelli del coro di voci bianche “Anxur” che, tutti insieme e tenendo il ritmo con le mani hanno profuso gioia, calore e speranza?!